Realizzata dalla scuola elementare “Sacro Cuore” – cooperativa don Francesco Ricci di Gallarate, dalla scuola elementare “Chicca Gallazzi” – cooperativa “Nicolò Rezzara” di Busto Arsizio, in collaborazione con la Comunità dei Frati Cappuccini di Cesano Boscone, con scenografia di Silvana Ninivaggi, la particolare mostra si inaugura a Gallarate, all’Istituto Sacro Cuore di via Bonomi 4, sabato 8 novembre alle 16.30 con la toccante rappresentazione di padre Marco Finco “Marcellino (che spettacolo!), con il coinvolgimento dei bambini presenti, e gode del patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Varese e dei Comuni di Gallarate e Busto Arsizio ed è inserita negli Appuntamenti con la Cultura del Comune di Gallarate.
La mostra, a Gallarate, sarà visitabile fino al 23 novembre, tutti i giorni dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.30.
Sono possibili anche visite scolastiche, prenotandole al numero 0331 795141.
La mostra si sviluppa in diverse sezioni con una serie di percorsi sul tema della “casa”, partendo da una simbiosi tra la riscoperta dei momenti storici in cui Dio ha realizzato il suo desiderio di abitare con l’uomo, la realizzazione iconografica fatta da grandi artisti di diverse epoche sul tema dell’abitazione e momenti di testo letterario. Uno sviluppo che i bambini delle scuole coinvolte hanno elaborato in laboratori didattici, ma che si conclude a sua volta con una sorta di altrettanto grande laboratorio “aperto” in cui, con i materiali messi a disposizione, i visitatori potranno lasciare uno scritto, un disegno, un oggetto a commento della mostra stessa o di un suo particolare percorso.
Ecco dunque scoprire la Creazione, introdotta dal particolare della Cappella Sistina di Michelangelo e da uno spazio scenografico del “paradiso terrestre” costruito dai bambini; si passa all’Arca di Noè, come dipinta sempre da Michelangelo e come realizzata dai bambini; Maria, come dipinta nella “Madonna del Parto” di Piero della Francesca e come consapevolezza acquisita dai bambini che la mamma è stata la prima “casa” di ciascuno di noi; la casa di Maria, la Santa Casa di Loreto, mirabilmente dipinta da Lotto e Caravaggio; per passare poi ai diversi tipi di “casa” come dimora di un’appartenenza. E dunque la casa quale abitazione della famiglia, la Chiesa, il convento, terminando con la storia di Marcellino, il piccolo orfano accolto dai frati e che realizza il desiderio di incontrare la sua mamma.
Non manca un particolare “viaggio” alla scoperta di come grandi artisti quali Giotto, Chagall, Vermeer, van Gogh, Braque, van Eyck, Renoir, Matisse hanno “visto” e illustrato la loro casa, con un percorso nella storia dell’arte molto ampio.
Da segnalare anche che gli spazi scenografici che accompagnano la mostra (che si snoda su uno spazio di circa 400 metri quadrati) sono stati realizzati con cosiddetti “materiali poveri”, come cartone, giornali, ritagli di gommapiuma, polistirolo,...
Già lo scorso anno i bambini delle elementari Sacro Cuore di Gallarate e Gallazzi di Busto Arsizio erano stati protagonisti di un’apprezzata mostra dedicata a San Francesco: da segnare è che la mostra di quest’anno, “Il cielo in un casa”, è già stata ospitata, nello scorso ottobre, a Palazzo Cicogna a Busto Arsizio ed era stata presentata anche al Meeting di Rimini 2003.