Il Centre culturel français de Milan prosegue la sua programmazione di arte contemporanea presentando alcuni artisti della nota galleria Chez Valentin, nata nel 1994 in un appartamento parigino con l'intento di mostrare il lavoro dei giovani artisti. Situata in rue Saint Gilles dal 1999, la galerie Chez Valentin è molto presente nelle avanguardie attuali della scena francese, con artisti quali Boris Achour, Véronique Boudier, Nicolas Moulin, Mathieu Mercier, pur interessandosi ad alcuni artisti degli anni 70, epoca di particolare fermento innovativo (Jean-Michel Sane Jouand, Noël Dolla..). Gli interessi della galleria sono principalmente legati alla città, all'urbanistica, alla politica e al sociale e alla presentazione di opere sperimentali che mettono in primo piano la capacità degli artisti di innovare, stupire e offrire un altro punto di vista.

La galerie del Centre culurel français de Milan accoglie il lavoro di tre artisti che rappresentano ciascuno, in qualche modo, un 'pezzo' del pensiero dei due galleristi Valentin.

Mathieu Mercier, vincitore del premio Marcel Duchamp 2003, si è fatto notare negli anni 90 per le sue realizzazioni ispirate alle attività del tempo libero. Oggi ironizza, attraverso le sue sculture e installazione, sulle nostre abitudini domestiche e sulle caratteristiche del consumo di massa.

Nicolas Moulin dà vita ad un mondo contemporaneo in cui l'isolamento sensoriale, la perdita d'identità, lo spostamento dei segni si insinuano nella nostra vita. La veridicità, naturalmente falsa, della fotografia, o del video, rinforzano questo sradicamento latente dell'umano che si esprime soprattutto attraverso le sue costruzioni effimere : architetture urbane, sistemi di trasporti, incroci... Per la sua installazione 'Vider Paris' Nicolas Moulin si è avvalso, per il suono, della collaborazione del noto musicista francese Gimmy T.

Le installazioni audiovisive di Laurent Grasso sono vere e proprie trappole per lo spettatore che stenta a distinguere il vero dal falso. Lo spettatore si trova confrontato all'inaccessibilità dell'immagine, in cui prevale il punto di vista della videocamera che egli è invitato a seguire.
Laurent Grasso presenta alcuni suoi video il 12 novembre a partire dalle 18 nell'espace de projection e in occasione di una serata dedicata alle sue opere giovedì 20 novembre alle ore 20.