L’esposizione ha luogo a Palazzo Bomben adibito a nuova sede della Fondazione Benetton Iniziative Culturali. Un edificio storico (alcune testimonianze lo datano intorno al 1230) appena restaurato ad opera dell’architetto Tobia Scarpa, che si trova in una zona strategica della città, a due passi da Piazza Duomo.

L’esposizione Terra e cielo nasce in seguito alla XIV edizione del Premio internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, che quest’anno ha premiato il progetto di sistemazione dei sentieri alle pendici dell’Acropoli e del colle di Filopappo ad Atene (1954-1957) ad opera di Dimitris Pikionis “come contributo altamente significativo per la cultura del paesaggio mediterraneo”.
Pikionis (1887-1968) è un artista e architetto tra i più autorevoli del suo tempo, interprete della cultura del Novecento e profondo conoscitore di un patrimonio culturale e ambientale.

Il percorso espositivo si sviluppa in tre sezioni: la prima ha carattere introduttivo e riguarda l’architetto e le condizioni di partenza del suo lavoro; la seconda si concentra, con disegni originali provenienti dall’archivio Pikionis di Atene, sul progetto eseguito sul colle Filopappo e ai piedi dell’Acropoli; la terza sezione, che si apre con alcune opere grafiche provenienti dalla serie “Attica” di Pikionis, illustra il pensiero e il lavoro creativo sviluppato dall’architetto intorno al tema dell’interpretazione critica, valorizzazione e difesa dell’identità del paesaggio greco.

Con questa mostra, Fondazione Benetton Iniziative Culturali (che va ad affiancare il Centro studi e ricerche) si presenta al pubblico. Il suo obiettivo è quello di creare eventi culturali attingendo al patrimonio di conoscenze e studio acquisito nel tempo dalla Fondazione, ma anche seguendo, nuovi impulsi, nuovi spunti d’indagine sullo stato dell’arte, con particolare attenzione ai campi del pensiero e della sua comunicazione.

Nella prestigiosa cornice di Palazzo Bomben si articoleranno percorsi espositivi, concerti, rassegne cinematografiche (con particolare attenzione al documentario), incontri letterari, forum, seminari. L’auditorium, le aree espositive, le sale riunioni, gli spazi dedicati ai laboratori, il book-shop, il giardino (e presto la caffetteria), si intersecano tra loro grazie a una serie di percorsi e di scale che permettono di accedere ai vari luoghi senza seguire un ordine prestabilito. Quasi a testimoniare la libertà di pensiero, il movimento di idee alla base della filosofia di Palazzo Bomben.


La vernice della mostra dedicata a Pikionis verrà preceduta da una breve presentazione dell’attività di Fondazione Benetton Iniziative Culturali.