Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Venezia e la fotografia stereoscopica
L’esposizione, allestita nelle Sale Monumentali della
Libreria Sansoviniana e curata dal Prof. Alberto Manodori Sagredo,
presenta per la prima volta alla citta’ una piccola ma significativa
raccolta di fotografie stereoscopiche veneziane d’epoca, proveniente
dall’Archivio Manodori Sagredo di Reggio Emilia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Vedere Venezia in fotografia, quando essa e' stereoscopica, da' la
sensazione di entrarci per davvero: l'illusione ottica della
tridimensionalita', della distanza tra le persone, tra le quinte delle
architetture ed ogni altro elemento ritratto e' totale. Fu proprio
questo piacere visivo ed emozionante a coinvolgere turisti e studiosi,
appassionati di fotografia e curiosi dal 1850 al 1920, con un acme che
si puo' collocare tra il 1880 e il 1915. Se mai la fotografia
stereoscopica ha avuto dei soggetti privilegiati, tra questi e' da
considerare sicuramente Venezia, con i suoi luoghi piu' amati e famosi o
con le calli e i rii piu' nascosti.
Si e' voluto esporre questa rara raccolta di fotografie stereoscopiche
dedicate a Venezia per offrire l'occasione di presentare molti dei
fotografi e delle ditte fotografiche che realizzarono questa particolare
tipologia dimmagini. Vi si possono trovare aspetti o elementi scomparsi
della citta', angoli ancora privi dei segni generati dal turismo di
massa, ombre e luci, prospettive e scorci che ispirarono tanto i
fotografi quanto i pittori.
sensazione di entrarci per davvero: l'illusione ottica della
tridimensionalita', della distanza tra le persone, tra le quinte delle
architetture ed ogni altro elemento ritratto e' totale. Fu proprio
questo piacere visivo ed emozionante a coinvolgere turisti e studiosi,
appassionati di fotografia e curiosi dal 1850 al 1920, con un acme che
si puo' collocare tra il 1880 e il 1915. Se mai la fotografia
stereoscopica ha avuto dei soggetti privilegiati, tra questi e' da
considerare sicuramente Venezia, con i suoi luoghi piu' amati e famosi o
con le calli e i rii piu' nascosti.
Si e' voluto esporre questa rara raccolta di fotografie stereoscopiche
dedicate a Venezia per offrire l'occasione di presentare molti dei
fotografi e delle ditte fotografiche che realizzarono questa particolare
tipologia dimmagini. Vi si possono trovare aspetti o elementi scomparsi
della citta', angoli ancora privi dei segni generati dal turismo di
massa, ombre e luci, prospettive e scorci che ispirarono tanto i
fotografi quanto i pittori.
30
ottobre 2003
Venezia e la fotografia stereoscopica
Dal 30 ottobre al 30 novembre 2003
fotografia
Location
BIBLIOTECA NAZIONALE MARCIANA
Venezia, Piazza San Marco, 7, (Venezia)
Venezia, Piazza San Marco, 7, (Venezia)
Orario di apertura
Orari: 9.00 - 17.00. La biglietteria chiude alle 16.00. L'ingresso
(unico per Libreria Sansoviniana, Correr e Museo Archeologico) si trova
al Museo Correr (Ala napoleonica, Piazza san Marco). Dalle 17.00 alle
19.00: ingresso dal Museo Archeologico (Piazza S. Marco n. 17).
Vernissage
30 Ottobre 2003, L'inaugurazione si terra' a Palazzo Ducale (Piazza S. Marco n. 1), Sala
del Piovego, giovedi' 30 ottobre, alle ore 18.00. Dopo la cerimonia si
potra' accedere alla mostra, nella Libreria Sansoviniana (Piazza S.
Marco n. 13/a)