La Galleria Biasutti & Biasutti di Attilio Biasutti presenta una mostra di Bruno Cassinari (Gropparello - Piacenza 1912 – Milano1992). L’ampiezza e la qualità della lettura critica sull’opera di questo artista non sembra lasciare molto spazio a tentativi di nuove interpretazioni. Questa rassegna antologica che prende piede dagli anni Quaranta fino agli anni Novanta fornisce una immagine chiara e ben definita dei suoi periodi pittorici, con una sezione più ampia relativa agli anni Cinquanta. Una mostra che segue l’evolversi delle varie fasi di Cassinari, dai tempi di “Corrente” e del Premio Bergamo agli anni della piena maturità con la Biennale di Venezia del ’52 e la Quadriennale di Roma del ’55, fino agli ulteriori sviluppi riassunti nell’ 83 con la mostra dedicatagli dalla città di Piacenza. Sono state riunite venticinque opere che evidenziano con silenzioso incanto sia le figure femminili, sia le nature morte fino alle più sensibili differenze registrate nei dipinti dove il colore-ragione, tipico del periodo di Antibes, caratterizza il linguaggio dei segni, individuando le ragioni del suo operare nella dialettica tra colore e struttura. La mostra è accompagnata da un catalogo con la presentazione di Pier Paolo Benedetto.