Aldo Pancheri – Effetto Farfalla

Il tema dell’esposizione “Effetto Farfalla” è riferito principalmente alle opere dell’artista trentino (ma ormai milanese di adozione) eseguite in quest’ultimo anno di attività.
L’esposizione comprende anche dipinti precedenti l’ultimo periodo dove Pancheri, naturalmente, non si è proposto di trasporre visivamente l’assunto scientifico dell’ipotesi “Effetto Farfalla”, bensì di coinvolgere il riguardante a livello emozionale sull’imprevedibilità della vita.
Le immagini sono contenute in una spazialità cosmica, in una geometria resistente e coloratissima, dove i rimandi stilistici e le assonanze di una logica non decifrabile determinano l’opera.
Aldo Pancheri nasce a Trento nel 1940. Nel maggio del 1954 un grande ed indimenticabile poeta, Alfonso Gatto, lo presenta in un’esposizione personale di pastelli alla “Sala degli Specchi” di Trento.
Diplomatosi all’Istituto Statale d’Arte di Trento studia all’Accademia di Belle Arti di Bologna nella Scuola di Virgilio Guidi.
Negli anni ’70, Pancheri, pur mantenendo tutte le amicizie ed i contatti a livello culturale con la propria città, si trasferisce definitivamente a Milano. Entra in amicizia con l’architetto Luciano Baldessari, artista di fama internazionale, uomo di generosa personalità e prodigo di incoraggiamenti, di consigli e fattivo aiuto con collezionisti ed amici nell’ambiente artistico. Nel 1983 espone in una personale alla galleria “Il Traghetto” di Venezia e da allora si stabilisce con il gallerista Gianni De Marco, uomo di eccezionale sensibilità, che diviene il “suo” gallerista, un rapporto di stima e di confidenza che si protrarrà fino alla sua improvvisa scomparsa.
Dal 1980 collabora con lo stampatore Giorgio Upiglio in tecniche sperimentali con composti plastici di propria invenzione.
Pancheri, nell’ambito delle attività culturali promosse dall’Unesco, ha partecipato, quale uno dei rappresentanti per l’Italia dell’ Insea, a un soggiorno di studi a Coventry nel luglio 1970 ed ha soggiornato alla Kunstlerhaus di Salisburgo nel novembre 1986 e a Glorenza nel 1987, nel contesto delle attività culturali promosse dall’ Arge-Alp.
Sue opere si trovano presso: Raccolta Bertarelli, Civici Musei Castello Sforzesco, Milano; Palazzo delle Albere, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto; Palazzo dei Diamanti, Ferrara; Museo della Xilografia, Castello di Pio (Carpi); Museo Civico di Palazzo Strum, Bassano del Grappa; Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Milano; Regione e Provincia Autonoma di Trento; Cassa di Risparmio delle Province Lombarde (Cariplo), Milano; Banca Popolare di Milano; Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Trento; Banca d’Italia, sedi di Ancona e Firenze; Autostrade del Brennero, Trento; Università degli Studi di Macerata e di Pavia; Università Bocconi (grafica), Milano; Centro Internazionale della Grafica, Venezia; Galleria d’Arte Moderna delle Marche, Ancona; Istituto Takagi, Nagasaki (Giappone); Museo Denon, Chalon-sur-Saone (Francia).

 
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22 ottobre 2003

Aldo Pancheri – Effetto Farfalla

Dal 22 ottobre al 22 novembre 2003
arte contemporanea
Location
GALLERIA ARTETADINO 6
Milano, Via Alessandro Tadino, 6, (Milano)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 16.00/19.00; sabato 10.00-12.30/ 16.00/19.00 o su appuntamento
Vernissage
22 Ottobre 2003, h. 18.00

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