Il 6 novembre 2003 alle ore 18.00 presso il MLAC, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, inaugurerà la mostra di Josef Dabernig (featuring G.R.A.M. & Markus Scherer) a cura di Domenico Scudero. L’inaugurazione sarà preceduta alle ore 17.00 dall’incontro con l’artista.
Josef Dabernig è uno fra i più noti artisti austriaci; il suo lavoro spazia dalla produzione filmica alle costruzioni plastiche, dalla fotografia alle installazioni ambientali. La matrice del suo lavoro è focalizzata sul modello costruttivo analitico, in cui è sempre forte una connotazione concettuale, minimalista. Le sue installazioni presso stabili e musei ci ricordano le possibili interazioni fra la nostra contemporaneità e la storia più recente.
L’opera di Josef Dabernig indaga gli aspetti peculiari della modernità; una sorta di archeologia personale in cui l’attenta valutazione sui concetti di “utopia/razionalità/logicità” approda ad una analisi delle fratture e dei
conflitti in tali strutture. Il carattere ideale con cui la modernità viene comunemente contraddistinta è messo in discussione da Dabernig attaverso il disvelamento di incongruenze ed opposizioni distanti da ogni luogo comune. Il suo atteggiamento nei confronti dell’ammirazione della modernità, delle sue forme razionali e delle sue strutture, è dotato di un piglio ironico e distaccato, d’analisi fredda.
L’utilizzo del supporto filmico è adottato da Dabernig in bilico fra suggestioni del cinema e documentazione della sua esperienza. Da una semplice azione si avvia l’intreccio che vede la partecipazioni di attori dai ruoli non istituiti. Sebbene manchino dialoghi o monologhi i video mantengono un carattere narrativo e risultano sempre improntati ad una determinata estetica che ha un forte significato etico. La relazione fra le forme di rappresentazione e la loro realtà quotidiana è uno dei motivi centrali del percorso di Dabernig.
Quattro i cortometraggi in bianco e nero presenti , b/w, 8 min;Timau (Josef Dabernig / Markus Scherer) 1998 – 16mm to Video, b/w, 20 min; WARS (Josef Dabernig) 2001 – 16mm to Video, b/w, 10 min;
Automatic (Josef Dabernig / G.R.A.M.) 2002 – 16mm to Video, b/w, 7 min ( music: Binder&Krieglstein).
La mostra è realizzata nella programmazione “PRAXIS” del Museo Laboratorio realizzata con il contributo della Regione Lazio per “Applicazione nuove tecnologie multimediali arte contemporanea”, e con la collaborazione del Forum Austriaco di Cultura.