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Patrizio Fracassi – tra arte e metodo
Fracassi pose tragicamente fine alla propria esistenza precisamente cento anni fa. Aveva appena ventisette anni, vissuti con appassionata frenesia, applicandosi in ogni momento all’arte e creando un elevato numero di opere, la cui importanza era subito risultata chiara ai suoi contemporanei ma che col passare del tempo è divenuta ancora più percepibile e cospicua.
La sua precoce scomparsa creò viva commozione e sconcerto a Siena, specialmente tra i numerosi artisti che, come lo scrittore Federigo Tozzi, gli erano stati più vicini. Tozzi per Fracassi compose un necrologio che apparve sulla stampa cittadina e, successivamente, una novella, “Lo scultore”, chiaramente a lui ispirata.
La maggior parte delle sue opere vennero donate dalla famiglia alla città di Siena.
L’istituzione dell’Archivio Artisti Senesi del Novecento, che l’Amministrazione Comunale fortemente persegue, fornisce adesso la possibilità di allestire questa mostra che ospita alcune tra le sue sculture più significative, in parte inedite, che, poste in relazione con un gruppo di bellissimi disegni e alle foto di studio corrispondenti, daranno conto del metodo, accurato e singolare, cui faceva ricorso l’artista nella elaborazione della sua opera.
Patrizio Fracassi – tra arte e metodo
Siena, Piazza Del Duomo, 2, (Siena)