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Alessio Larocchi – Souvenir de soi – même
L’evento è il secondo appuntamento del ciclo Spazio Aperto , in cui cinque diversi critici presentano al pubblico differenti proposte, a costruire un’indagine intorno alle sperimentazioni linguistiche e progettuali della contemporaneità.
Souvenir de soi–même , progetto espositivo realizzato nel 2000, è una raccolta di opere composta da 8 foto digitali e 5 stampe fotografiche b/n spellicolate e applicate su tela Rembrandt che riprendono particolari ingranditi di minuscole sculture dentali. Anche le 5 sculturine, oggetto delle riprese, sono proposte in mostra: i denti plasmati quasi interamente in cera – emblematico materiale “a perdere” – presentano la parte superiore in pietra dura con simulazione di carie antropomorfe le cui corrosioni permettono l’identificazione di faccine patetiche. Ciascuna delle cinque micro-anatomie, ironici ricordi di ‘intimi’ paesaggi, è fissata su basamento metallico, protetta da campana in vetro, collocata su mensola.
I dentini estratti alludono, dentro e fuor di metafora al tema del distacco in piena crisi di ìdentità, soprattutto ora separati come sono dagli abituali alveoli orali garanzia di alloggio e giustificazione almeno funzionale al loro esserci.
Alessio Larocchi – Souvenir de soi – même
Roma, Via Ercole Bombelli, 22, (Roma)