Al 43° Salone Nautico Internazionale di Genova (4 – 12 ottobre 2003) il Gruppo Ferretti presenta “Ziacanaia”, navetta 30mt del cantiere Custom Line,con esposti ed integrati negli ambienti interni le installazioni “Dialogo con l’oro” progettate e realizzate dall’artista Vittoria Vanghelis.
“Dialogo con l’oro” rappresenta pienamente il progetto di Arte Integrata a cui Vittoria Vanghelis lavora da anni: lo spazio interno abitativo della navetta e le opere dell’artista sono tutt’uno.
La preziosità degli interni, la perfezione delle linee, lo studio accurato del design delle imbarcazioni di lusso del Gruppo Ferretti, uniti alla valenza ed alla pregevole ricerca artistica della Vanghelis fanno della navetta “Ziacanaia” il 30 metri più esclusivo al mondo.

“Dialogo con l’oro”è un dialogo con l’imbarcazione dove la materia, una massa d’oro preziosa, si unisce al colore e come un fluido vitale si insinua nelle fratture, ricco e denso, in un linguaggio artistico di una qualità estetica intrigante.
E’ composto da quattro opere dell’artista installate in diversi ambienti della navetta: Battito, Apertura, Interiorità e Arrivo.

Le opere della Vanghelis sono parte integrante dello spazio che le ospita, perché il luogo e la dimensione sono la visione di quello che l’artista definisce “un frammento”.

Norberto Ferretti, presidente del Gruppo Ferretti, collezionista delle opere di Vittoria Vanghelis, ha visto come l’opera dell’artista avrebbe completato quell’eccellente lavoro che il suo team ha saputo creare e ha voluto che la Vanghelis destinasse la sua produzione al Gruppo.
Il risultato è stato un viaggio nel lusso, nel gusto, nella perfezione delle linee: l’Arte Integrata.
Vittoria Vanghelis ha così creato opere uniche, assolutamente indissolubili dall’ambiente destinato ad ospitarle, l’opera artistica nasce e si concretizza di pari passo con l’imbarcazione: per la prima volta nella storia dell’arte l’interno di un’imbarcazione è luogo d’arte.

Ogni yacht ha un carattere diverso e possiede qualcosa che somiglia al nostro concetto di emozione
interiore. Dalle mille emozioni che ogni imbarcazione riesce a suscitare, Vittoria Vanghelis crea i suoi quadri, segni evanescenti ma evidenti di una scintilla che non potrà mai ripetersi nella stessa espressione.

Così, come commenta il critico Maurizio Vanni: “Per Vittoria Vanghelis ogni dipinto installato sulla “Ziacanaia” corrisponde ad una lettera di un personale alfabeto: un microcosmo che vuole essere indagato mentre si predispone a costruire qualcos’altro”.