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Daniele Oppi – Mala oppinio Quaestio de Aqua et Terra
personale
Comunicato stampa
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"Nei primissimi giorni di questo settembre sceglievo, all¹ultimo momento, i quadri per questa mostra. Nel cuore, come si usa dire, ho il Mulino del Guado sul Naviglio Grande, Parco del Ticino versante di Lombardia. Da trentacinque anni. Traghettando dunque le opere da un mulino all¹altro, porto i miei più recenti pensieri dominanti, che sono: Ravenna, dove muore Dante; città che affettuosamente ritorna a visitarmi con le sue sperdute malìe e rive d¹acqua perdute nel mare allontanato dai secoli. Il fiume, le rogge, i canali ed io, Mario Pescatore al Paese di Vattelapesca, e poi Martin Pescatore, con i bambini a centinaia, per incontrare il meraviglioso mondo sommerso.
Dante cento per cento, cento artisti per cento Canti della (Divina) Comedìa, un¹avventura che si concluderà, come si concluse la vita (mortale) di Dante. E la sua ultima conferenza a Verona, nel 1320, che tratta di una dotta questione e cioè se: ³aqua sit altior terra².
³Omnis oppinio que contradicit sensui est mala oppinio². Tutta la scienza si può inchinare davanti a questa affermazione? No di certo.
Infatti, ³oppinari aquam non esse altiorem terra est contraddicere sensum, ergo est mala oppinio². Il pensiero delle genti si piega alla suggestione di chi usa la persuasione occulta, ³in brevis² si piega alla menzogna. Uomini invidiosi che non si mostrano colpiscono con argomentazioni mendaci, e alle tue spalle le tramutano in cose buone e giuste. E¹ il livore di molti. ³Nutrito fin dall¹infanzia dall¹amore per la verità, non amo sostenere tesi che si definiscono indiscusse, indiscutibili².
Per me Dante Alagherium, philosophorum minimum...
Si consumano gli ultimi mesi dell¹Anno Internazionale dell¹Acqua, e la Terra con i suoi esseri viventi dipende da sempre dall¹acqua. Dalla Terra emergono i diritti umani non garantiti e spesso infranti. Siamo oltre sei miliardi di abitanti. Di questi, tre miliardi e mezzo vivono nella miseria più dura.
Ogni giorno nell¹America Latina muoiono ventottomila bambini per malattie conseguenti a fame e sete. Altrettanti in Africa. Oggi il 20 per cento più ricco del Pianeta possiede il 90 per cento del prodotto mondiale, mentre il 20 per cento della parte più povera delle popolazioni si ripartisce l¹1,2 per cento del reddito mondiale. Ogni anno, per pochi anni, 100 milioni di abitanti in più.
Cento per cento così non va bene: alcuni dovranno risponderne, tra questi anche noi".
Dante cento per cento, cento artisti per cento Canti della (Divina) Comedìa, un¹avventura che si concluderà, come si concluse la vita (mortale) di Dante. E la sua ultima conferenza a Verona, nel 1320, che tratta di una dotta questione e cioè se: ³aqua sit altior terra².
³Omnis oppinio que contradicit sensui est mala oppinio². Tutta la scienza si può inchinare davanti a questa affermazione? No di certo.
Infatti, ³oppinari aquam non esse altiorem terra est contraddicere sensum, ergo est mala oppinio². Il pensiero delle genti si piega alla suggestione di chi usa la persuasione occulta, ³in brevis² si piega alla menzogna. Uomini invidiosi che non si mostrano colpiscono con argomentazioni mendaci, e alle tue spalle le tramutano in cose buone e giuste. E¹ il livore di molti. ³Nutrito fin dall¹infanzia dall¹amore per la verità, non amo sostenere tesi che si definiscono indiscusse, indiscutibili².
Per me Dante Alagherium, philosophorum minimum...
Si consumano gli ultimi mesi dell¹Anno Internazionale dell¹Acqua, e la Terra con i suoi esseri viventi dipende da sempre dall¹acqua. Dalla Terra emergono i diritti umani non garantiti e spesso infranti. Siamo oltre sei miliardi di abitanti. Di questi, tre miliardi e mezzo vivono nella miseria più dura.
Ogni giorno nell¹America Latina muoiono ventottomila bambini per malattie conseguenti a fame e sete. Altrettanti in Africa. Oggi il 20 per cento più ricco del Pianeta possiede il 90 per cento del prodotto mondiale, mentre il 20 per cento della parte più povera delle popolazioni si ripartisce l¹1,2 per cento del reddito mondiale. Ogni anno, per pochi anni, 100 milioni di abitanti in più.
Cento per cento così non va bene: alcuni dovranno risponderne, tra questi anche noi".
21
settembre 2003
Daniele Oppi – Mala oppinio Quaestio de Aqua et Terra
Dal 21 settembre al 05 ottobre 2003
arte contemporanea
Location
PARCO DEL TICINO – MULINO VECCHIO
Cameri, Cascina Picchetta, (Novara)
Cameri, Cascina Picchetta, (Novara)
Orario di apertura
Venerdì: 10.00/16.00
sabato, domenica e festivi: 10.00/19.00
Vernissage
21 Settembre 2003, ORE 16
Sito web
www.danieleoppi.com
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