Dopo Orvieto (Chiostro di S.Giovanni) e Amelia (Museo Archeologico) gli artisti espongono nelle prestigiose strutture achitettoniche del Complesso delle Lucrezie di Todi portando avanti un discorso di collegamento tra Storia ed arte contemporanea, tra Antico e Moderno, ricercando e ricordando le origini dei popoli che servono ad ispirare nuovi linguaggi artistici e dimostrano l’esistenza di una comune cultura occidentale ed europea.
La mostra in particolare, fa parte di un progetto di arte visiva che ha per tema la Storia e prevede di rievocare in chiave moderna, mediante installazioni, composizioni su tela o su altri supporti, simboli e colori che all’immaginario collettivo ricordano le origini etrusche cui è legata una parte della popolazione italica. Si intende, in tal modo, dimostrare che la Storia è Maestra di vita e che tutti siamo annodati da un filo invisibile con il passato dal quale cogliere indicazioni utili al nostro cammino, per di più in campo artistico.
Il progetto prevede una esposizione itinerante nei vari centri del territorio nazionale anche in quelli che hanno le suddette origini , ad esso partecipano, ciascuno con una visione personalizzata del tema, artisti italiani e stranieri che operano da tempo in Italia e in Europa.