In alto. Arte sui ponteggi

In alto. Arte sui ponteggi” è un’iniziativa che prevede la promozione e la realizzazione di inediti lavori d’arte contemporanea per i ponteggi degli edifici storici in restauro a Milano. E’ promossa dalla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali della Lombardia, dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano, dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico di Milano e dalle Civiche Raccolte d’Arte di Milano.

Il 18 luglio 2003 alle ore 11 al PAC sarà presentata la seconda tappa di “In alto”.
Carla Accardi ha ideato per la Chiesa di San Fedele Ricomposte tinte, un segno blu ripetuto ritmicamente a formare una grande immagine astratta ma in movimento.
Il tempo è il soggetto di Geyger di Giuseppe Depetro per il ponteggio su via Verdi del Teatro alla Scala: immagini digitali di ore e secondi rossi su fondo nero scandiscono il ritmo della città.
Un campo di grano e un ufo che proietta un segno di pace: tra immaginario pop e tecnologico, è l’immagine digitale Peace di Sarah Ciracì per Porta Nuova.
Due ritratti fotografici inquietanti, due preti che osservano i passanti con sguardo obliquo e interrogativo: sono il lavoro di Marcello Maloberti A Milano piove da dio per Villa Reale.
I lavori di Carla Accardi e di Marcello Maloberti saranno montati sui ponteggi dal 18 luglio, le altre due opere tra la fine di luglio e i primi di agosto: tutti saranno visibili fino a novembre 2003.

“In alto. Arte sui ponteggi” nasce nell’ambito di una riflessione delle Soprintendenze sulla presenza della pubblicità nel contesto urbano e sulla relazione tra questo tipo di messaggio, il patrimonio storico e le trasformazioni della città contemporanea. Sulla scorta dell’art. 50 del decreto leg. 490/99, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano ha individuato alcune linee guida per l’autorizzazione della pubblicità in città. La definizione dei vincoli si è svolta di pari passo con una riflessione sull’impatto dei messaggi pubblicitari nell’organizzazione visiva del tessuto metropolitano. Operativamente ha significato la ricerca di soluzioni alternative alla pubblicità, considerata troppo invasiva, per i ponteggi degli edifici in restauro. Le soluzioni dovevano avere delle qualità: essere capaci di dialogare con la realtà architettonico-urbanistica e confrontarsi con la molteplicità dei segni che formano il paesaggio urbano. Da qui la scelta dell’arte, serbatoio d’immagini contemporanee aventi tali qualità.
La Soprintendenza ha dunque destinato, a partire da ottobre 2002, alcuni spazi sui ponteggi ad artisti contemporanei. Invitati a confrontarsi con questi luoghi espositivi “straordinari” e fuori standard, insolite gallerie a cielo aperto che offrono l’occasione per studiare un nuovo modo di comunicare con la città e portare, nella strada, un immaginario “differente” e “spiazzante” rispetto a quanto avviene abitualmente sotto gli occhi.

 
Segnala l'evento
18 luglio 2003

In alto. Arte sui ponteggi

Dal 18 luglio al 30 novembre 2003
Location
TEATRO ALLA SCALA
Milano, Piazza Della Scala, 5, (Milano)

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui