The Pub at Prince Albert’s Blob – word space: gli oggetti che cambiano

Venerdì 18 luglio, presso la Galleria Civica per il ciclo di serate The Pub
at Prince Albert’s Blob, è di scena il design. Per il filone tematico “gli
oggetti che cambiano”, propongono il loro breve intervento Stefano Mirti e
Walter Aprile, un architetto e un informatico provenienti all’Interaction
Design Institute di Ivrea. Insieme propongono un intervento dal titolo
“think-make-think-make-think-make”, in riferimento a uno dei temi
fondamentali del loro insegnamento presso l’Istituto di Ivrea, ovvero la
labilità dei confini tra discipline differenti, tra tecnologia, arte e
architettura. Una struttura gonfiabile, così grande da poterne calpestare
l’interno, accompagna la loro presenza negli spazi della Galleria: si
tratta di un esempio significativo del loro modo di concepire il design,
tutto votato alla semplicità, ma al fine di ottenere risultati complessi.
Nel presentare “Simple tech”, la rubrica che curano per la rivista
“Arch’it”, amano affidarsi a una citazione di Bruno Munari: “?a fare le
cose complicate, tutti sono capaci, quelle semplici è già più difficile?’.
Per lo spazio ert, il dj trentino Biker, veterano dell’elettronica
nordica “colta” (etichette quali Rune Grammophon; artisti come Alog,
Phonophani e Biosphere), propone set di grande rarefazione, dove tappeti
distesi contrastano con ritmiche fredde e taglienti.

 
Segnala l'evento
18 luglio 2003

The Pub at Prince Albert’s Blob – word space: gli oggetti che cambiano

Dal 18 luglio al 12 agosto 2003
Location
Vernissage
18 Luglio 2003, dalle 21.00
Sito web
www.workartonline.net

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