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Anna Karin Furunes
Nei suoi dipinti l’artista norvegese utilizza foto di volti femminili anonimi per indagare sulla personalità e l’identità della persona. Sono volti di giovani donne, imperscrutabili nella definizione della loro identità, eppure così pregne dell’essenza propria della femminilità. Ogni foto è montata sul retro di una tela dipinta di bianco ricoperta da innumerevoli fori, talvolta più di 30.000 in uno stesso dipinto praticati a mano dall’artista. Ad un primo fuggevole sguardo ciò che appare è una tela bianca ricoperta da fori perfetti. Soltanto quando ci si allontana, dalla superficie bianca emerge un volto, dapprima un’allusione, quindi sempre più nitido.Anne-Karin Furunes vive e lavora a Trondheim: Diplomata all’Accademia di Oslo, è laureata in Architettura. Ha esposto in Finlandia, Norvegia, Germania, Canada ed Australia. Nel 1999 ha vinto il concorso pubblico per la realizzazione di un pannello lungo 500 m. e alto 2 m. all’interno della stazione del Teatro Nazionale della metropolitana di Oslo.
Anna Karin Furunes
Venezia, Campo Santa Maria Del Giglio, 2543, (Venezia)