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The dark side of the flowers – Dany Vescovi
Nei lavori recenti di Dany Vescovi la sfocatura ha lasciato spazio, almeno in parte, a una costruzione molto più complessa, dove l’incertezza non è più se optare o meno con decisione sulla figura, ma come renderla gigantesca, prepotente, imbarazzante nel dibattito contemporaneo sul futuro della giovane arte. Le suggestioni subite dall’autore, prima provenienti in prevalenza da uno sguardo fotografico, hanno ceduto il passo a un’ottica cinematografica, pubblicitaria, mediale. L’obiettivo della tela non si muove più avanti e indietro, per individuare il fuoco ottimale, ma in circolo, verso i lati, a 360°. E sembra ricevere l’immagine non più dalla realtà che si trova di fronte, ma da un segnale via etere, disturbato, criptato, captato con una scheda clonata illecitamente. La figura protagonista del dipinto cerca di far qualcosa che la renda diversa, interessante, originale, e la faccia piombare fuori dal lavoro e direttamente nell’immaginazione dello spettatore. Vescovi, adesso, simula di aver sottratto indebitamente la figura dalla realtà;la figura piccola, fragile e messa ai margini di uno scenario inquietante o tanto più grande di lei sarà l’unica protagonista della realtà. Ma sempre con qualche interruzione, interferenza. L’immagine infatti non è mai nitida, pulita. Come per una stazione televisiva captata poco e male, di quelle abusive che trasmettono notizie e dibattiti che non piacciono a chi controlla l’informazione (anche dell’arte), compaiono delle righe, dei disturbi, una gabbia che imprigiona la figura e minaccia di lasciarla scappare. L’involontario tipico disegno catodico, ovvero il disturbo, prende forma pittorica, si tramuta in strisce e scansioni ordinate e precise, ma compare dove forse non si vorrebbe trovarlo. Lo spettatore cerca la manopola alla base del quadro, l’ipotetico comando tramite cui cancellare il disturbo. Che diventa via via troppo piacevole e aggraziato per non dover essere pericoloso. Vescovi ha finito col demandare ad altri l’incertezza, il dubbio, l’opzione, e ora accetta con tranquillità che la figura gli prenda la mano.
The dark side of the flowers – Dany Vescovi
Pietrasanta, Piazza Duomo, 11, (Lucca)