Si tratta della
prima presentazione pubblica di cinquanta grandi dipinti su carta realizzati negli ultimi due anni da Silvano Campeggi, opere originali dedicate ai protagonisti del cinema tra gli anni ’40 e ’70 con un
Pinocchio sbarazzino che fa loro scherzi, sberleffi o li contempla ammirato. Non manca un divertente duello “a fil di naso” con il Pinocchio di Walt Disney e una simpatica “altalena” con Benigni-Pinocchio.

Tra le cinquantadue tavole in mostra, scelte dall’Artista e dalla Fondazione Collodi tra una produzione molto più ampia, spicca quella dedicata a Marilyn Monroe:
mito e simbolo principale nella pittura di Campeggi.

Marilyn Monroe rappresenta il sogno che il tempo può sbiadire ma non cancellare, il senso della bellezza, della sensualità, della gioia di vivere. La sua immagine illustra la copertina del catalogo, che è curato dalla Fondazione Collodi, con saggi critici di Omar Calabrese, Mario Luzi, Daniela Marcheschi, Vincenzo Mollica, in versione italiana e inglese
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Dopo l’esposizione a Taormina, la mostra diverrà itinerante a cura della Fondazione Collodi che la integra nelle proprie attività di promozione culturale che, per mezzo del personaggio Pinocchio e le arti contemporanee, da tempo svolge anche in ambito internazionale.