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Destiny Deacon
L’artista di origine aborigena si confronta sin dagli inizi degli anni novanta con i temi autobiografici dell’identità e della discriminazione razziale, già comuni ad altre espressioni dell’iconografia postcoloniale
Comunicato stampa
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Nota al pubblico internazionale per la partecipazione all'ultima edizione di Documenta Kassel con un video e alcuni lavori fotografici tratti dalla serie Forced into Images (2001), l'artista di origine aborigena si confronta sin dagli inizi degli anni novanta con i temi autobiografici dell'identità e della discriminazione razziale, già comuni ad altre espressioni dell'iconografia postcoloniale, per ricomporre una narrazione per immagini irriverente e provocatoria nei confronti di radicati stereotipi culturali.
Secondo una strategia visiva che opta per la contaminazione tra documento sociale e rappresentazione simbolica, la Deacon opera, dal punto di vista tecnico, una scelta legata all'origine della massificazione della pratica fotografica, utilizzando il formato Polaroid, successivamente ingrandito con stampa laser su carta fotografica a colori; ma, d'altra parte, emerge la propensione estetica dell'artista a non abbandonarsi alla spontaneità e all'immediatezza documentaria di uno scatto, bensì a costruire l'immagine come se si trattasse di un vero e proprio palcoscenico.
Secondo una strategia visiva che opta per la contaminazione tra documento sociale e rappresentazione simbolica, la Deacon opera, dal punto di vista tecnico, una scelta legata all'origine della massificazione della pratica fotografica, utilizzando il formato Polaroid, successivamente ingrandito con stampa laser su carta fotografica a colori; ma, d'altra parte, emerge la propensione estetica dell'artista a non abbandonarsi alla spontaneità e all'immediatezza documentaria di uno scatto, bensì a costruire l'immagine come se si trattasse di un vero e proprio palcoscenico.
05
giugno 2003
Destiny Deacon
Dal 05 giugno al 26 luglio 2003
Location
GALLERIA RAFFAELLA CORTESE
Milano, Via Alessandro Stradella, 1, 4 e 7, (Milano)
Milano, Via Alessandro Stradella, 1, 4 e 7, (Milano)
Orario di apertura
dal martedì al sabato dalle 15 alle 19 e su appuntamento
Vernissage
5 Giugno 2003, ore 18.30
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