Fotografie di : Blanche Cardinale, Federico Garolla, Chiara Samugheo, Pierluigi Praturlon, Tazio Secchiaroli. Lo spunto per questa mostra viene da una intervista del 1962, nella quale Alberto Moravia vede Claudia Cardinale come un oggetto, che appare di giorno e scompare di notte. L’idea di Moravia si sviluppa poi cercando di isolarne il corpo, questa volta non come oggetto, ma come apparizione nello spazio. Naturalmente l’intervista è solo un pretesto, poiché in realtà Moravia rimane costantemente nella sua posizione di soggetto, e l’attrice in quella di oggetto.
Accompagnavano l’intervista una serie di fotografie eseguite dai migliori fotografi italiani, quali Chiara Samugheo e Tazio Secchiaroli; le foto originali di questi due artisti, insieme ai ritratti di Claudia Cardinale eseguiti da Blanche Cardinale, Federico Garolla e Pierluigi Praturlon sono state riunite in questa mostra, che offre una selezione di immagini inedite ed insolite di Claudia Cardinale icona del cinema internazionale.