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Si è chiusa da poche ore l’attesissima asta di Arte Moderna e Contemporanea de Il Ponte Casa d’Aste con un risultato ottimo: 5.222.250 euro di fatturato totale, 166% sul valore, circa il 90 per cento di lotti venduti e 4 record. “Gli ottimi risultati raggiunti sono la conferma che la strategia adottata è nuovamente quella vincente. La qualità delle opere in catalogo è stata premiata e con essa, la sensibilità che il mercato sia a livello nazionale che internazionale sta dimostrando nei confronti di artisti da troppo tempo dimenticati e opere non ordinarie di grandi maestri”, commenta il direttore di dipartimento Freddy Battino.
Il top lot dell’asta è stato il Pericle capolavoro di Giorgio de Chirico del 1925 venduto a 587.500 euro, seguito dal Cristo di Lucio Fontana battuto a 300.000 euro. A questi si affiancano alcuni record d’artista, tra cui spicca Piero Manzoni con il record per Linea venduta a 137.500 euro.
Queste aggiudicazioni sono state rese possibili grazie alla partecipazione di molti collezionisti in sala e moltissimi collezionisti al telefono da tutto il mondo Cina, Thailandia, Giappone, Russia, Svezia, Lussemburgo, Ungheria, Sud America e Stati Uniti, Belgio, Canada, Austria, Inghilterra, Francia e Germania.