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È improvvisamente mancato Eimuntas Nekrosiu, regista lituano, tra le personalità di spicco del teatro contemporaneo, conosciuto per la sua opera su Anton Čechov e William Shakespeare. Innovatore del linguaggio scenico e punto di riferimento per generazioni di artisti, Nekrosiu avrebbe compiuto 66 anni proprio domani, 21 novembre.
Dopo gli studi all’Istituto Lunarski di Mosca, per lungo tempo aveva ricoperto l’incarico di direttore del Teatro dei Giovani di Vilnius. Nell’84 la prima tournée internazionale, con lo spettacolo Pirosmani, Pirosmani, acclamato da pubblico e critica. Il successo definitivo arrivò nel 1998, con una trilogia shakespeariana ad altissimo impatto comunicativo, composta da Amleto, con la scenda del lampadario di ghiaccio che si scioglie davanti al pubblico, Macbeth e Otello. In Italia, Nekrosius ha ricevuto molti riconoscimenti, come i 4 premi Ubu, riscuotendo ottimi risultati, per esempio con il boom delle Tre Sorelle di Cechov, a Taormina, oltre che con i lavori per la Biennale di Venezia e per il Napoli Teatro Festival.