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L’originalità di questa mostra di Emilio Scanavino “Dialoghi Inediti” sta nell’essere avvicinabile ad un site specific pur essendo una mostra di un artista storicizzato.
La curatela di Greta Petese è impeccabile e l’esposizione viene “morbidamente accolta” tra le mura di Robilant + Voena nella loro sede milanese, altre due sedi sono a Londra e a ST. Moritz.
Questa mostra ha la particolarità dei contrasti con la Location che l’accoglie, le piccole sculture esposte e i bassorilievi sono di tinte chiare e materiali primitivi come la creta e il gesso, mentre l’ambiente è estremamente sofisticato e scuro, colpiscono subito le pareti nere sempre a contrasto con i marmi bianchi del pavimento e il parquet alternati.
Al piano superiore sono altre sale tra cui una sala adatta a un Wunderkammer che anch’essa accoglie i bassorilievi in gesso di Scanavino delicatamente posati su i velluti a muro che completano la Boiserie in legno e le danno personalità.
Emilio Scanavino, Dialoghi Inediti, vista della mostra
L’esposizione che è in collaborazione con l’Archivio Scanavino e curata da colei che ne presiede il Comitato Scientifico Greta Petese appunto.
Le opere proposte vanno dagli anni’60 agli anni’70 e sono circa una quarantina tra cui degli inediti. Sono disegni preparatori, opere su carta, bassorilievi, sculture.
Il tutto in un percorso così ben amalgamato da rendere curioso lo spettatore e donando una sensazione di calma e profondità in quest’ambiente, la Galleria Robilant + Voena, che lo fa sentire anch’esso accolto sia dalla location inedita che dalle particolari opere esposte.
La mostra mantiene un ordine che segue una linea di dialogo con lo spettatore portando alla luce un fitto “discorso” che prende il processo creativo, le sperimentazioni di Emilio Scanavino, molti disegni preparatori escono per la prima volta dallo studio dell’artista in quest’occasione, raccontano l’Iter che dal genio di Scanavino sono arrivate fino all’opera finita. Da citare la fusione di bronzo “Dio malato” che era stato esposto l’ultima volta nel 1990 alla Galleria del Naviglio.
Con “Dialoghi Inediti” la curatrice Greta Petese porta ad un cambiamento di contributo informativo sulla vita di Scanavino dando al pubblico una visione maggiormente globale dell’opera dell’artista. Così che segna questa mostra una modifica tra il racconto di ciò che è pittura e ciò che è scultura e finalmente le differenzia.
Eugenia Neri
Mostra visitata il 1 giugno
Dal 11 maggio 2018 al 26 giugno 2018
Dialoghi Inediti – di Emilio Scanavino
Robilant + Voena – Via Fontana 16 – 20122 Milano
Orari:da lunedì a venerdì h.10.00 – 18.00
Info: www.robilantvoena.com