Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Con la mostra “Maria Monaci Gallenga. Arte e moda tra le due guerre”, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ha celebrato quest’artista a tutto tondo, portando alla luce, per la prima volta, circa 80 opere tra bozzetti, disegni e fotografie custoditi presso gli Archivi delle Arti Applicate Italiane del XX secolo.
Si è detto artista a tutto tondo. Infatti, completati gli studi classici, si dedicò alla pittura ma, ben presto, affiancò a questa passione una nuova attività creativa che la impegnò per tutta la vita: la realizzazione di abiti, accessori e tessuti per arredamento. L’amore per l’arte, coltivato sui banchi del liceo, la portò a mutuare modelli decorativi rinascimentali, ispirandosi alle opere del Beato Angelico e del Pinturicchio. Nel suo laboratorio romano ferveva, poi, l’attività di ricerca: la Gallenga inventò una nuova tecnica decorativa con disegni a stampo a colori metallici, fissati con nuovi procedimenti da lei stessa brevettati. Trovò un metodo che garantisse ai tessuti scelti, sete e velluti acquistati direttamente in Francia, di mantenere la loro naturale morbidezza. Tra il 1914 e il 1915, espose le sue creazioni sia in Italia che all’estero, arrivando alla Panama-Pacific International Exposition di San Francisco, riscuotendo grande successo. È in questo periodo che, parallelamente alla creazione di abiti esclusivi, iniziò a collaborare con pittori, scultori e decoratori attivi nelle arti applicate, dando vita alla Società Arte Moderna Italiana, nel 1920. Questa si prefiggeva la promozione e la diffusione delle opere di arte decorativa italiane all’estero, attraverso mostre, esposizioni e varie iniziative in cui gli abiti e le stoffe erano affiancati a vetri, ferri battuti, dipinti e piccole sculture. Le spiccate doti imprenditoriali di Maria Gallenga portarono alla creazione di una rete di produzione e diffusione che poggiava su numerose sedi europee e americane. Il 1925 fu l’anno della consacrazione internazionale con la vittoria del Gran Prix nell’Exposition Internationale des Arts decoratifs et industriels Modernes, che la spinse ad aprire una nuova attività commerciale ed artistica a Parigi: la Boutique Italienne. Negli ateliers di Roma e Parigi, l’artista selezionava personalmente i migliori prodotti delle manifatture e degli artisti italiani, proponendo alla propria clientela l’eccellenza dell’arte decorativa.
Maria Monaci Gallenga, vista della mostra, La Galleria Nazionale Roma
La mostra ricalca idealmente una delle tante da lei allestite: i sontuosi vestiti da sera, con stampe in oro e argento, della Gallenga condividono lo spazio con le ceramiche e le sculture di Duilio Ciambellotti e di Renzo Cellini, con i dipinti di Antonio Donghi, con le piccole sculture di Maraini, con i vetri e le opere musive di Vincenzo Zecchin; i suoi tessuti decorati sono accostati ai disegni di Vittoria Morelli e di Thayaht. Testimonianze fotografiche, manifesti e pagine di giornali raccontano il successo che questa artista-sperimentatrice, pioniera di uno stile tutto italiano nella moda, ebbe, valicando i confini europei e conquistando il pubblico d’oltreoceano.
Imprenditrice e promotrice dell’arte italiana all’estero, dopo la Seconda Guerra Mondiale l’attività di Maria Monaci Gallenga cade nel dimenticatoio. Lo studio, da parte delle curatrici della mostra, di un cospicuo nucleo di documenti relativi all’artista, ha portato alla volontà di far conoscere ad un più ampio pubblico la figura di una donna emancipata, protagonista della storia della moda e fondatrice di sodalizi con artisti suoi contemporanei, di cui ebbe il merito di promuovere le opere in tutto il mondo.
Martina Ferrari
mostra visitata il 16 aprile
Dal 17 aprile al 3 giugno 2018
MARIA MONACI GALLENGA. Arte e moda tra le due guerre.
Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Sala Aldrovandi
Viale delle Belle Arti 131, Roma
Orari: martedì-domenica 8.30-19.30
Info: 06.32298328, www.lagallerianazionale.com