Il borgo ligure di Noli diventa un centro di cultura e una piattaforma di dibattito sul contemporaneo, tra arte da fruire e riflessioni da condividere, in occasione della terza edizione di Dialoghi d’Arte, il festival ideato e diretto da Gloria Bovio che, dall’8 al 10 giugno, metterà in dialogo scrittori, sociologi, filosofi, antropologi, critici d’arte, curatori e artisti.
L’apertura del festival, l’8 giugno, è dedicata al particolare caso di Calice Ligure che, negli anni Settanta, è stata il palcoscenico della produzione artistica di alcuni grandi nomi della scena contemporanea. Si proseguirà quindi con numerosi ospiti, tra cui Lorenzo Balbi, Stefano Zuffi, Cesare Biasini Selvaggi, Giovanna Amadasi, Ivan Bargna, Philip Cave, Cecilia Guida, Carlo Antonelli, Derrick de Kerckhove e Carlo Bordoni, che discuteranno del ruolo pubblico dell’arte contemporanea e del suo percorso di fruizione, partendo da diversi punti di vista.
Molto spazio sarà dato all’arte, con installazioni diffuse in diverse zone del Borgo. Bianco-Valente in collaborazione con lo chef Giuseppe Ricchebuono proporranno l’intervento Catena Alimentare per sviluppare una riflessione sul rapporto arte-cibo. Marina Ballo Charmet presenterà una installazione video e sonora sul rapporto di interferenza tra luce, acqua, cielo, caratteristico della sua visione fluttuante e periferica, mentre Marta Dell’Angelo porterà una tappa del suo progetto di ricerca antropologica sul corpo umano. Le due artiste esporranno le loro installazioni all’interno della chiesa di San Francesco. Invece, all’esterno della chiesa, l’intervento di Faiza Butt, una delle più influenti artiste pakistane contemporanee, farà dialogare Oriente e Occidente. Giulia Marchi esporrà nella chiesa di Nostra Signora delle Grazie, appartenente al complesso del Vescovado, un’opera dedicata al silenzio e a John Cage. La Loggia della Repubblica Nolese sarà protagonista della performance di Bianca Novizio, dedicata al tema delle verità inconfessate e all’interazione del pubblico con l’arte.
