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Gli scatti di Larry Burrows, un altro dei grandi nomi della fotografia del Novecento, sono in mostra fino al 29 giugno alla Laurence Miller Gallery di New York. Conosciuto soprattutto per aver documentato la guerra in Vietnam a partire dal 1962, Burrows fu anche uno dei pionieri nell’uso della fotografia a colori nel campo del fotogiornalismo. A 36 anni partì per il conflitto, vivendo a stretto contatto con i soldati nei campi militari, fino a che, nel 1971, morì tragicamente a soli 44 anni, quando l’elicottero su cui viaggiava fu abbattuto sopra il Laos. “The Air War” e “One Ride with Yankee Papa 13”, due delle sue serie più famose, vinsero numerosi premi e furono esposte in tutto il mondo, insieme ad altri scatti apparsi sulla rivista LIFE: durante la sua carriera come fotografo freelance, immortalò infatti i più grandi personaggi del suo tempo, come Winston Churchill, TS. Eliot e Louis Armostrong.