22 maggio 2019

Fino al 31.V.2019 Sophia Al-Maria. Mirror Cookie, Project Room #10 Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano

 

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Il 13 marzo è stato inaugurato il nuovo ciclo di Project Room del 2019, realizzato dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro, con l’intento di destinare i propri spazi a figure del paesaggio artistico contemporaneo internazionale ed aiutare la crescita di nuovi talenti.
Un percorso di rigenerazione in cui il Comitato Scientifico della Fondazione, composto da Lorenzo Respi, Andrea Villani e da Luca e Massimo Barbero, affida a un curatore l’incarico di realizzare un intervento site-specific all’interno della stanza.
La scelta di quest’anno ricade sulla curatrice indipendente milanese Cloé Perrone che presenta tre mostre di giovani artiste: Sophia Al-Maria, Caroline Mesquita e Rebecca Ackroyd.
Tutte e tre utilizzano la tecnica della scultura affiancandola però ad altre discipline ed utilizzandola come canale per mettere in scena situazioni e performance, trattando temi attuali come le problematiche socio-culturali tra cui il ruolo della donna e l’identità di ognuno all’interno del proprio paese.
Il primo ciclo, che rimarrà fino al 31 maggio, vede l’esposizione del progetto di Sophia Al-Maria con l’opera “Mirror Cookie”, un’installazione al cui centro è posizionato uno schermo dove viene proiettato un video all’interno di un contesto molto intimo, quello che viene definito un boudoir, un salottino annesso alle camere delle signore che andava di moda nel XVIII secolo, una sorta di spogliatoio.
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Sophia Al-Maria, Mirror Cookie (2018) view of the installation at Art Basel, Hong Kong
Sophia Al-Maria è un’artista americana, scrittrice e film-maker che ha incentrato il suo lavoro sull’idea di Gulf Futurism, interessandosi in modo particolare all’individuo che smette di rapportarsi con gli altri e vive nell’isolamento, il tema attuale del consumismo e la drastica produzione industriale, l’Islam e la preoccupazione verso un futuro che non siamo in grado di affrontare.
L’artista attiva sostenitrice dell’attrice cinese Bai Ling, naturalizzata negli Stati Uniti, è attirata da un tema utilizzato in maniera assidua nei post della Star e cioè: cookie, identificando il biscotto come una persona in carne ed ossa ma in realtà tutto allude esclusivamente a riferimenti personali.
Il risultato è la realizzazione di un monologo interiore ad alta voce, senza un filo conduttore, una sorta di attività focalizzata sul consolidamento e rafforzamento dell’autostima, il volto della donna si riflette negli innumerevoli specchi che adornano la stanza, adagiati su un manto bianco che sembra proiettarci in un’altra dimensione.
L’effetto che si percepisce, una volta entrati nella stanza, è di straniamento assoluto, un compimento bucolico fino ad arrivare quasi alla rappresentazione e partecipazione ad un rito mistico in cui si è coinvolti sia dal punto di vista visivo che sonoro.
Gaia Tonani
Mostra visitata 13 marzo 
Dal 13 marzo al 31 maggio 2019
Project Room #10
Sophia Al-Maria. Mirror Cookie
Fondazione Arnaldo Pomodoro
Via Vigevano 9- 20144Milano
Ingresso da Vicolo Lavandai 2/A
Orari: dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00
Info: info@fondazionearnaldopomodoro.it, fondazionearnaldopomodoro.it

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