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Edoardo Tresoldi ha incantato il pubblico della Milan Fashion Week con una delle sue meravigliose installazioni: in occasione della sfilata di Marcelo Burlon, che si è tenuta lo scorso 15 giugno a Palazzo delle Scintille, edificio storico nel quartiere di City Life, l’artista milanese ha infatti realizzato una struttura neoclassica di rete metallica che sembrava quasi un ologramma.
Scomposta in diverse sezioni, la cattedrale sospesa si apriva al pubblico attraverso dei passaggi pronti ad accogliere chiunque, proprio perché, come ha dichiarato lo stesso Burlon, nato in Argentina e trasferitosi in Italia all’età di 13 anni: «Quello che stiamo vivendo è un momento storico davvero importante e volevo dire la mia a riguardo: la moda non ha confini è così deve essere anche la realtà di tutti i giorni».
L’installazione di Tresoldi tra il visibile e l’invisibile, il provvisorio e il permanente, il classico e il contemporaneo, ha occupato una grande sala di 4.000 metri quadrati e alta 30, circondata da colonne di cemento, ed è stata lo sfondo perfetto per la vibrante collezione streetwear di Burlon. (NG)