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È considerato il più vasto festival di Street Art d’Europa, anche se spesso questi primati più sono strombazzati e meno convincono. Come sia, 250 artisti provenienti da 25 Paesi con a disposizione per tre giorni una bella superficie da dipingere tra le aree di Bedminster e Southville della non sfolgorante città inglese di Bristol, qualcosa di importante significano.
Oltre i numeri, però, c’è la qualità. E qui, a proposito di Street Art, bisognerebbe cominciare a ragionare. Va sempre bene questa arte che nasce più o meno spontanea e in cui si inciampa quasi per caso? Piace molto, questo è indubbio, quasi qualunque cosa proponga. E qui sta il nodo.
In attesa di iniziare una discussione, buona visione di Bristol