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Ha aperto ieri sera al pubblico la prima edizione della Seattle art fair, ed incuranti del caldo record, molti collezionisti e curiosi si sono avventurati nelle stanze della fiera già durante la preview di giovedì.
L’umore è alto, e tra le 62 gallerie partecipanti alcune indicano già delle buone vendite, parlando della fiera come di un buon affare, condotto da Paul Allen, uno dei fondatori di Windows e star della città, proprietario anche della squadra di football Seattle Seahawks.
A lui di deve la presenza di molti nuovi ricchi che si sono visti girovagare in fiera, tutti provenienti dal mondo della tecnologia, nonostante la presenza di questo nuovo collezionista, solo una galleria ha presentato un lavoro dall’alto contenuto hi-tech, con una serie di oggetti realizzati cola stampa 3D.
Ad Allen si deve anche la presenza di alcune delle gallerie più importanti del mondo, come Gagosian, Pace, e David Zwirner, che hanno scommesso su questa prima edizione, ma che sono stati molto vaghi riguardo le vendite. Pare che Zwirner giovedì abbia venduto un dipinto di Oscar Murillo e una fotografia di Christopher Williams. Ma la fiera chiude domani, e chissà che non ci saranno sorprese dell’ultimo minuto.
Anche se la Seattle art fair, fa gioire la stampa locale che parla soprattutto dell’alto numero di visitatori, ci si domanda quanto la seconda edizione di questa fiera potrà essere interessante per le grandi gallerie, e quanto invece dovrà contare sulle forze della comunità locale. (Roberta Pucci)