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In queste settimane non si fa che parlare di accoglienza, di sostegno ai più deboli e ai più sfortunati. L’atteggiamento con cui austriaci e tedeschi stanno affrontando gli arrivi di rifugiati nelle lori città ci fa sperare che forse il bene nel mondo non è del tutto sparito.
Altra notizia che ci porta sulla strada ottimista arriva sempre dalla Germania e vede protagonisti 70 artisti, circa, che hanno deciso di donare più di 100 opere d’arte per una vendita di beneficenza ad una associazione di Düsseldorf che opera in favore dei senza tetto, fiftyfifty.
Artisti come Gerhard Richter, Candida Höfer, Thomas Ruff, Thomas Struth, e Thomas Schütte si sono impegnati a partecipare all’asta e alla mostra che la precede, curata dal Museo Kunstpalast, le opere verranno esposte dal 3 novembre al 16 dicembre presso la sede di Eon, gigante dell’energia tedesco, a Düsseldorf. Con le molte centinaia di migliaia di euro che entreranno nelle casse dell’associazione, verranno acquistati appartamenti dedicati all’alloggiamento temporaneo dei senzatetto.
fiftyfifty è stata fondata nel 199 e da subito si è battuta per supportare i senzatetto che vivevano nelle strade di Düsseldorf, e molto spesso lo ha fatto con il supporto di artisti e scrittori del calibro di Richter e Günter Grass.