Era l’alba, ma come in tutte le grandi città anche a Roma qualcuno che passeggia c’è. E così non c’è voluto molto perché intorno alla Fontana delle Neiadi di piazza Repubblica, a due passi da Stazione Termini, si radunasse una piccola folla incuriosita. Per cosa? Per sei turisti inglesi, di un’età compresa tra i 25 e i 50 anni, che si sono messi a fare il bagno, manco fossero la compianta ed elegante Anita Ekberg.
Ecco un’altra bella pagina di inciviltà firmata da quei visitatori che dovrebbero portarci “petrolio” e che, invece, non ci portano nemmeno rispetto. Forse i complici siamo anche noi, che abbiamo lasciato correre per troppo tempo e che ce la facciamo fare sotto il naso, e si veda il caso dei tifosi del Feyenoord con la Barcaccia, episodio di guerriglia urbana in cui nessuno è stato ritenuto colpevole dei danni per mancate prove legate all’assenza di videosorveglianza.
Stavolta invece è arrivata una volante del 113 e i sei ubriachi sono stati denunciati per atti osceni in luogo pubblico e sanzionati per essersi immersi nella fontana. Che dite? Un episodio che può capitare, o che non si deve più vedere? Tra le varie opportunità che avremmo da realizzare ci sarebbe anche quella educativa, a partire da noi italiani, per poi insegnarla ai fondamentali turisti. Per non farci considerare il pisciatoio d’Europa. (MB)
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