08 agosto 2002

fino al 30.VIII. 2002 Follie Bolzano, Galleria Les Chances de l’Art

 
In una vicenda d’amore descritta attraverso la memoria di attimi, frammenti di immagini danno corpo alle emozioni evocate dal delirio di parole. E la follia verbale finisce per confondersi con la follia visiva…

di

Follia d’amore. Un uomo. Visioni deliranti. Un libro. Questa la chiave di lettura dell’ultima esposizione presentata presso la Galleria Les Chances de l’Art di Bolzano, dove Fabrizio Boggiano ha presentato la sua opera prima Follie: un libro che narra una storia d’amore la cui trama si sviluppa in venti capitoli, parallelamente alle opere di diversi artisti contemporanei.
L’amore è concepito come malattia dell’anima, un amore che sconcerta, un amore che si trasforma in angoscia, Marco Falcettadescritto tra il dipanarsi e l’alternarsi di prosa e versi anch’essi con un andamento visivo proprio. Frammenti di immagini distribuite in modo frenetico accompagnano fino all’ultima pagina i frammenti di testo: la follia verbale finisce per confondersi con la follia visiva.
Interessante in questo progetto è proprio il rapporto di equilibrio creatosi tra testo e opere d’arte: l’elemento visivo è protagonista al pari della scrittura; entrambi evocano stati emozionali sottesi per lo più da una profonda tensione drammatica. Come il cuore sanguinante in una mano di Marco Falcetta che provoca al primo sguardo quel sentimento di asfissia in cui entriamo quando siamo assaliti dall’amore; lo stato di alienazione descritto nel trittico Sehnsucht di Johannes Dario Molinari diventa un’agghiacciante reminiscenza di quel secondo in cui lo strazio aumenta al punto tale che ci spinge alla volontà di abbandonare il corpo. L’amore consuma e le forze svaniscono, così è l’uomo ritratto da Federico Guida: seduto con lo sguardo perso nel vuoto mentre il peso della vita grava sulle sue spalle. Amare è però anche gioia: quando il desiderio si fa dolce, diventa quel ricordo dai tratti sfumati rappresentato nella fotografia di Urs Lüthi. Il Urs Luthicolore dell’amore? Risponde Francesco Arena con una serie di immagini in cui, tra simbolismo e allucinazioni, il rosso rimane sempre predominante.
Gli artisti in mostra sono Francesco Arena, Lorenzo Biggi, Patrizia Buldrini, Marco Falcetta, Nan Goldin, Vittoria Gualco, Federico Guida, Rebecca Horn, Jiri Kolar, Elke Kristufek, Urs Lüthi, Chantal Michel, Johannes Dario Molinari, Sergio Muratore, Riri Negri, Mimmo Rotella, Marilena Sassi, Sara Serighelli, Daniel Spoerri, Ben Vautier.

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sabrina michielli


Galleria Les Chances de l’Art; Via Visitazione 16,Bolzano; 0471/272408; Lun-Ven: 10.00-12.30; Sab: 10.00-12.30; ingresso libero; catalogo in galleria
leschancesdelart@tin.it
www.leschancesdelart.com


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