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Torniamo alle immagini eleganti, senza tatuaggi e altre diavolerie. E lo facciamo con Horst P. Horst, tedesco, uno dei fotografi più famosi del Novecento che, insieme a Richard Avedon e Irving Penn, è stato il cantore di una bellezza classica, ma non sdolcinata. Perfetta, e intramontabile.
Da ieri, fino al 22 maggio, Horst, che ha legato il suo nome alla rivista Vogue degli anni migliori, ma che ha indirizzato l’obiettivo della sua macchina fotografica anche verso l’arte, collaborando con Dalì e altri artisti, il design, il teatro e l’architettura, è di scena al NRW –Forum di Dusseldorf. Ed ecco il suo repertorio di dive, tra le altre: Marlene Dietrich e Rita Hayworth, i suoi sketchbook, le lettere private e soprattutto una certa invenzione del corpo femminile. Sexy, superbo, strepitoso.
Photo: Federico Gambarini