Che succede al grande collezionista William Koch? Era suo il grande nudo dipinto da Modigliani venduto ad una cifra da capogiro qualche mese fa, suo La Gommeusee di Picasso e sua la grandissima, quasi inconsumabile collezione di vini che andrà all’incanto per ben tre giorni di aste, dal 19 al 21 maggio prossimi, da Sotheby’s.
Koch è uno di quei multimilionari che hanno fatto la loro fortuna prima con la compagnia petrolifera di famiglia, e poi hanno usato i loro soldi per investimenti fruttuosi, dalla vela, che lo ha portato alla vittoria della famigerata America’s cup, all’arte, fino al vino. Bill Koch vale circa 4 miliardi di dollari, è al 329esimo posto della classifica dei super ricchi di Fortune, ed è uno di quei ricchi che amano collezionare qualsiasi cosa, e per cui tutto è un trofeo.
Questo lo ha portato a raccogliere, nel corso di 40 anni, circa 43mila bottiglie, quasi la metà della collezione, 20mila pezzi, sarà venduta e potrebbe raccogliere circa 15 milioni di dollari.
Forse è vero quello che dicono dalla casa d’aste, Koch si è semplicemente reso conto che non sarebbe mai riuscito a bere tutto quel vino, ed è soltanto un caso che questa vendita arriva a pochi mesi dalle aste in cui sono passati di mano alcuni dei dipinti più importanti della sua collezione, e stavolta davvero la crisi non c’entra niente. E pensare che forse davvero non ha bisogno di soldi. (Roberta Pucci)
