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«La mia speranza è che Green Light illumini alcune delle sfide e delle responsabilità che emergono dall’attuale crisi dei migranti in Europa e nel mondo».
Green Light è una lampada realizzata da Olafur Eliasson, autore anche delle parole appena citate. Costa 300 euro, ma si tratta di 300 di beneficenza, perché la somma va a finanziare il Green light educational project lanciato da TBA21, la fondazione di Francesca d’Asburgo, la Croce Rossa di Vienna, la Caritas e la Georg Danzer Haus. Si fa l’ordine online, si riceve a casa la lampada smontata, si assembla ed ecco la luce verde di speranza.
Non è la prima volta che Eliasson collabora con Francesca d’Asburgo. L’inizio è stato diversi anni fa con il padiglione Your Black Horizon disegnato da David Adjaye e presentato alla Biennale di Venezia nel 2005 e l’ultimo “Baroque baroque” al Belvedere di Vienna di cui vi riproponiamo alcune immagini.