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Dal Salone del Mobile allo store di Paul Smith fino a Corso Como 10, nella galleria di Carla Sozzani, il protagonista della Design Week 2016 di Milano è un cactus.
Eccolo il masterpiece di Gufram, azienda che quest’anno compie mezzo secolo di attività e che ha festeggiato mettendo in scena con un allestimento quasi psichedelico, da Sozzani, i suoi cavalli di battaglia: il divano Bocca di Studio65, il Pratone di Giorgio Ceretti, Pietro Derossi e Riccardo Rosso, il Sasso e Sedilsasso dell’artista Piero Gilardi, Globe del duo Studio Job, fino appunto al grande Cactus disegnato da Guido Drocco e Franco Mello, che da Paul Smith è in vendita a 5mila euro, tiratura 69 esemplari multicolor.
Un tocco di colore e ironia nel paesaggio domestico italiano, nato in tempi non sospetti come “Italian Radical Design”. Una storia iconica, di industriosità, di nuovi materiali: una storia che ha accompagnato anche l’idea che ci piace di più del design: quella che possa essere una disciplina, finalizzata a una produzione, che esuli dal tempo e possa far del bene (e perché no, portare colore, e anche parecchio) all’esperienza umana dell’abitare e del saper vivere i propri spazi, privati in primis.