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Su Marte ci sarà il selfie? E per farselo i marziani si tengono o no il casco? I terrestri se lo tengono ed eccoli qui in posa per uno scatto tra nuvole e vette rocciose di un altro pianeta fatto dal francese Julien Mauve (Saluti da Marte) che si è aggiudicato il premio per la categoria conceptual.
Puntuale come ogni anno, anche per il 2016 sono arrivate le foto vincitrici del Sony Photography Awards, il più vasto concorso fotografico del mondo, che raccoglie fotografi professionisti e dilettanti. Molte le categorie presenti, di cui segnaliamo la vittoria anche di tre italiani: Marcello Bonfanti per la categorie Ritratti, per lo scatto che fatto a Monjama Moussa, che dopo aver contratto ed essere guarita dal virus di Ebola, ha perso la famiglia e il lavoro perché considerata indemoniata; Alberto Alicata, premiato nella sezione Fotografie in posa dove, ispirandosi ai grandi del costume, tipo Irving Penn, Avedon e Testino, ha fotografato la Barbie, come icona del Novecento. E Francesco Amorosino, che con un uovo sui generis è arrivato primo nella sezione Natura morta. Da ieri e fino all’8 maggio, le fotografie vincitrici sono esposte alla Somerset House di Londra. Congratulazioni a tutti.