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Con buona pace dei geologi, sono andati all’incanto a Parigi una serie di scheletri di dinosauro e altri fossili, presso la casa d’aste Binoche e Giquello. Preceduta da una breve ma visitatissima mostra, la vendita ha compreso 50 lotti tra cui fossili, coralli, scheletri, minerali e meteoriti. La star indiscussa di questa vendita è stato un imponente triceratopo, che è stato venduto per 177mila euro, una magra consolazione per quelli che attendevano il grande scheletro del dinosauro acquatico stimato circa 450mila euro, che è stato ritirato dalla vendita qualche giorno prima dell’asta. Questo monumentale plesiosauro, alto nove metri, è stato cancellato dal catalogo, perché a detta di alcuni specialisti del Marocco, dove era stato trovato, era stato sottratto illegalmente e deve essere riportato nel suo paese di origine, perché patrimonio dell’umanità.
Il totale della serata è stato pari a 310mila euro, raccolti anche grazie alla straordinaria vendita di un meteorite dal sito argentino Campo del Cielo venduto per 36mila euro circa, triplicando la stima iniziale e alla tigre impagliata, realizzata in Italia nel 1900 e passata di mano a 19mila euro.