Domani sera 85 lotti di Arte Moderna e Contemporanea saranno messi all’incanto durante la Vendita 215 Modern & Contemporary Art, a Brescia, nelle sale di Palazzo Cigola Fenaroli Valotti sede della casa d’aste Capitolium art. Molti i grandi nomi presenti in asta, ma il momento più atteso della serata sarà quello del lotto 54, Intersuperficie curva dal rosso + bianco di Paolo Scheggi, acrilico su tele sovrapposte, comparso sulle più importanti pubblicazioni dedicate all’artista e stimato tra i 140 e i 180mila euro.
Altro piccolo tesoro della vendita sarà il mini arazzo 17,5x20cm di Alighiero Boetti, Il silenzio è d’oro, del 1988 che potrebbe passare di mano per 24mila euro. Un pezzo unico quello di Louise Nevelson, Senza titolo del 1983, di circa 60x40cm, stimata dai 40 ai 50mila euro, mentre è iconico il lavoro di Bruno Munari Colori nella Curva di Peano del 1987, un acrilico su tela che potrebbe raccogliere 30mila euro. Tra i lotti si notano anche lavori di Emilio Vedova, Piero Dorazio, Carla Accardi, Emilio Scanavino, Renato Guttuso, Giosetta Fioroni, ma anche due scatti di Hiroshi Sugimoto, un acrilico su plexiglass di Ad Reinhardt e un marmo bianco Senza titolo del 2006 di Pablo Atchugarry che potrebbe essere battuto per 80mila euro.
(RP)
