Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ieri mattina l’artista francese Gérard Rancinan ha steso in Campo Sant’Angelo una tela di 9×15 metri, la più grande opera fotografica mai esposta nella laguna. Revolution è una provocazione diretta, che in maniera incisiva ci invita a riflettere e a confrontarci sul tema dell’immigrazione e sui cambiamenti in atto nella società di oggi. Una rivisitazione de La Zattera della Medusa di Géricault con protagonisti personaggi che richiamano gli ibridi che popolano le opere di Jheronimus Bosch e che sembrano appartenere a un mondo fantastico, ma non poi così lontano dal nostro. Ecco per voi alcune fotografie scattate da un drone durante l’happening, in attesa della mostra alla pop-up gallery Bel-Air Fine Art Guggenheim, (prima galleria permanente in Italia e decimo spazio del gruppo BEL-AIR FINE ART Contemporary Art) che inaugurerà domani 13 maggio alle ore 18.00 a Dorsoduro 686. (NG)