21 settembre 2017

Free Stage il nuovo progetto di ArtVerona. Nuove realtà e giovani artisti all’insegna dell’attività di scouting.

 

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Da venerdì 13 a lunedì 16 Ottobre 2017

La 13ª edizione di ArtVerona ribadisce la sua identità di fiera che da sempre dà spazio e voce al migliore sistema italiano, ponendo l’attenzione sulle giovani leve, che siano artisti, collezionisti o galleristi.

E sotto la nuova direzione artistica cattura l’interesse di nuove e interessanti realtà di mercato, proseguendo quell’attività di scouting e ricerca che ne caratterizzano il profilo e la visione. 

Forte di una selezione di 140 gallerie, di cui 30 presenti per la prima volta a Verona , alle quali si aggiungono le 14 nuove realtà indipendenti e le 20 del settore editoria.

Focus dell’edizione è Viaggio in Italia #backtoitaly, a sottolineare la vocazione italiana della manifestazione che, con una virata verso l’internazionalizzazione, ospiterà tra le altre gallerie straniere con sede in Italia e gallerie italiane che hanno aperto all’estero, in sinergia con l’intero sistema dell’arte.

Nei due padiglioni, tradizionalmente dedicati al Moderno e al Contemporaneo, sono cinque le sezioni espositive: Grand Tour e Scouting, novità di quest’anno, Main Section, Raw Zone e i8-spazi indipendenti.

Quest’ultima sezione, il cui format è ideato da Cristiano Seganfreddo e che quest’anno vede la partnership del MAXXI– Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma, da otto anni dà spazio e visibilità in fiera a collettivi e associazioni che si muovono in maniera autonoma rispetto al sistema istituzionale, spesso catalizzatori di nuove tendenze.

Con il 2017 la vocazione di ArtVerona a promuovere i circuiti più indipendenti si allarga a un nuovo progetto, Free Stage che, da un’idea di Adriana Polveroni, vedrà coinvolti tre giovani artisti, Lula Broglio, Amos Cappucccio e Antonio Della Guardia, presentati da artisti della generazione precedente, quali H.H. Lim, artista sino-malese, arrivato in Italia a 18 anni per studiare all’Accademia di Belle Arti di Roma e da allora rimasto stabilmente nel nostro Paese, Giuseppe Pietroniro e Daniele Puppi, già insieme nel progetto indipendente “There is no place like home”.

Questa scelta non vuole marginalizzare il ruolo del curatore, né della galleria, ma intende rispondere a un’esigenza registrata tra gli artisti di rimpossessarsi di una propria centralità e della possibilità di un confronto diretto, non mediato dal sistema. Una delle urgenze maggiormente avvertita oggi dagli artisti è, infatti, spesso il bisogno di tornare a essere il soggetto attivo della ricerca e di ritracciare la propria identità al di là dei vincoli imposti dal mercato.

Potenzialmente interessante il lavoro di Amos Cappuccio perché mi sembra indaghi con precisione sperimentale le potenzialità misteriose del suono e dello spazio percettivo . Daniele Puppi

L’ attenzione all’opera di Antonio Della Guardia viene sviluppata attraverso una vasta gamma di linguaggi espressivi, tentando di ribaltare tramite minimi interventi le imposizioni legate all’individuo e alla sua narrazione di vita. H. H. Lim

L’attenzione visionaria e surreale e l’utilizzo dell’aspetto ludico e la monumentalità dei lavori. Lula Broglio, con le sue Barche Solari rievoca l’utopia delle macchine futuriste. G. Pietroniro

ArtVerona 2017

Veronafiere | padiglioni 11 e 12 Ingresso: Re Teodorico, Viale dell’Industria

Uscita autostradale consigliata: Verona Sud | A4 Milano-Venezia

da venerdì 13 a lunedì 16 Ottobre 2017 – Inaugurazione: venerdì 13 dalle ore 11.00 alle 14.00 (su invito)

Informazioni: tel.+39 045 829 8204 – staff@artverona.itwww.artverona.it

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