Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
In occasione del Design Touch 2017, il festival di Tokyo dedicato al design sperimentale, lo studio PARTY ha realizzato Digital Vegetables, una particolarissima serra costruita al centro della Grass Square della città. La novità del progetto è che i visitatori sono invitati a toccare e ad entrare in contatto con le piante ospitate nell’installazione. Appena queste vengono sfiorate attivano una luce colorata e una precisa melodia, che rappresentano un aspetto specifico della pianta in questione. Ray Kunimoyo, il tecnico del suono del collettivo, ha spiegato di aver registrato i diversi rumori prodotti da ogni pianta, ad esempio lo sfregamento delle foglie, e poi di aver mescolato digitalmente i suoni naturali con quelli di alcuni strumenti, creando così diverse melodie. Il risultato? Una serra caleidoscopica dove luci e suoni aprono la strada ad un nuovo concetto di design, da esplorare esclusivamente attraverso l’uso dei sensi. Per i fortunati che avranno la possibilità di andare in Giappone, l’installazione sarà visitabile gratuitamente fino al 5 novembre, ma intanto per farvi capire meglio di cosa stiamo parlando, ecco le foto e un breve video della serra in azione. (NG)