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Dopo lo Skygarden di Seoul e la Hochhaus di Vienna, il gruppo olandese di architetti MVRDV non ha deluso le aspettative nemmeno questa volta, continuando a sorprenderci progetto dopo progetto. L’ultimo, è stato inaugurato pochi giorni fa nel distretto culturale del Binhai, in Cina, ed è la Tianjin Binhai Library, la cosiddetta “libreria più futuristica del mondo”, ribattezzata anche “l’occhio del Binhai” a causa dell’auditorium sferico e specchiato che è posizionato al centro dell’edificio. Proprio da questo punto luminoso si sviluppano una quantità infinita di scaffali terrazzati, visibili anche all’esterno dell’edificio, che riproducono l’andamento ondulato della sfera, e che sono stati pensati sia per accedere ai piani superiori, sia come spazi per sedersi, leggere o camminare. 33.700 metri quadri, 1,2 milioni di libri che riempiono le pareti fino al soffitto, e 5 livelli che comprendono archivi, un atrio luminosissimo, l’auditorium, accessi terrazzati ai piani superiori, sale lettura e sale riunioni, aree lounge, uffici e spazi per la didattica. L’edificio è stato progettato in soli 3 anni in collaborazione con Tianjin Urban Planning and Design Institute (TUPDI) e fa parte, insieme ad altri 4 edifici, di un enorme complesso culturale sviluppato da Bernard Tschumi Architects, Bing Thom Architects, HH Design e lo studio tedesco GMP. (NG)