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Scoprire un capolavoro nascosto da circa un secolo, grazie a un social network? Può succedere anche questo, per fortuna. E così, grazie ad alcune fotografie postate su Flickr da Jonathan Dellagiacoma, ritornano alla luce gli affreschi di Galilei Chini, tra i protagonisti del Liberty in Italia, realizzati in un edificio a dieci minuti dal centro di Castelfiorentino, in una via privata. La dimora, conosciuta come “villa dei Cipressi”, venne costruita dalla famiglia Betti e venduta circa due anni fa. Considerata la sua composizione architettonica di inizio Novecento e la manifattura degli affreschi, è presumibile che questi siano stati realizzati tra il 1898 e il 1905. L’attribuzione, ipotizzata da Andrea Speziali, direttore di Italia Liberty, database di opere liberty in Italia, oltre che del Museo Vucetich, è stata poi confermata da confronti tematici e stilistici. «Gli affreschi paragonati ad altri lavori tra pitture, ceramiche e disegni di Galileo Chini confermano che, a dar vita alle forme, ai colori della villa fiorentina è proprio la mano di Chini, la stessa struttura compositiva non lascia dubbi», ha commentato Speziali.
In alto: foto di Jonathan Dellagiacoma