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Manca ancora qualche mese per scoprire le fantastiche soprese che ci riserverà il Burning Man 2018. Se siete curiosi ma un festival nel bel mezzo del deserto del Black Rock, Nevada, non fa per voi, tranquilli perché la Renwick Gallery dello Smithsonian American Art Museum ha la soluzione. Dal 30 marzo, il museo ospiterà nei suoi spazi le installazioni su larga scala protagoniste delle scorse edizioni del festival. “No Spectators: The Art of Burning Man” includerà i lavori di David Best, Candy Chang, Marco Cochrane, Duane Flatmo, Michael Garlington e Natalia Bertotti, Five Ton Crane Arts Collective, FoldHaus Art Collective, Scott Froschauer, HYBYCOZO (Yelena Filipchuk e Serge Beaulieu), Android Jones, Aaron Taylor Kuffner, Christopher Schardt, Richard Wilks e Leo Villareal.
In alto: l’installazione “Shrumen Lumen” dei FlodHaus Art Collective