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Tempo di primavera che, come ogni anno, negli States, vuol dire tempo di Coachella. Lo scorso weekend, in California, è andato in scena uno dei festival musicali più attesi di sempre: tra la performance di Beyoncè, il ritorno sul palco di Eminem e importanti nomi tra cui The Weeknd, SZA, King Krule, St. Vincent e tantissimi altri, non è mancata l’arte contemporanea, italiana per la precisione. Stiamo parlando di Edoardo Tresoldi, presente con Etherea, una delle installazioni ospitate dal festival, composta da tre strutture di 10, 16 e 21 metri, poste nell’Empire Polo Fields, accanto ai palchi per i concerti.