13 febbraio 2003

arte in classe Crescere nell’Arte Genova, Scuola La Rotonda dei bambini

 
Iniziative pedagogiche di didattica dell’arte escono dai musei per diffondersi nelle scuole. A Genova i piccoli dai due anni in su intraprendono il loro emozionante viaggio. Nel mare delle esperienze per mano a Kandinsky, Mozart e Omero …

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Il cammino che si presenta ad un bambino, appena uscito dal microcosmo familiare, per andare alla ricerca del frammento di mondo che gli appartiene è lungo e accidentato. Per affrontarlo occorrono compagni di avventura con i quali condividere emozioni e stringere alleanze, una guida esperta che conosca insidie e trabocchetti; ma il tragitto è senza dubbio più agevole e stimolante se il paesaggio offre una natura varia in fogge e colori, con suoni, profumi, occasioni, insomma, per tutti e cinque i sensi. Occasioni che Maria Teresa Musetti, cui si deve la maternità della Scuola dell’infanzia La Rotonda dei Bambini, ha saputo cogliere nella ricchezza espressiva dell’arte . Per questo ha voluto il suo Centro di iniziative per l’infanziain posizione strategica rispetto ai luoghi in cui l’arte ha l’opportunità di esprimersi. Qui l’incontro con l’opera non viene proposto come esperienza passiva, ma è preceduto da singoli progetti che coinvolgono la creatività e stuzzicano la curiosità dei bambini divenendo così punto d’arrivo di un articolato lavoro di lettura e interpretazione sviluppato attraverso esperimenti di arte spontanea.
La tela, la pièce o le pagine di un testo letterario divengono dunque specchio emotivo che permette al bambino di confrontarsi con l’universo personale altrui aiutandolo a far emergere quella coscienza e consapevolezza che paul klee rendono operante la sua umanità. Anche i più piccoli (da due anni) vivono immersi nell’arte; e se il metodo per immersione non desta alcuno scetticismo se riferito alle lingue straniere, quando si parla di musei e teatro in età prescolare i nasi si arricciano per poi distendersi nella domanda di rito ma non è troppo presto?. No, secondo il pensiero di sempre più operatori didattici, se l’arte è presa a pretesto per giocare, osservare, conoscere, sperimentare, e perché no, imparare l’importanza delle regole quali argini entro cui contenere il loro esuberante io nascente.
Manca la cosiddetta attività prescolastica, sostituita egregiamente a detta di Maria Teresa Musetti da un percorso didattico volto a sviluppare curiosità, apertura mentale, creatività; dunque non nozioni ma esperienze che promuovano nel bambino capacità critiche e autonomia e che consentano al futuro scolaro di saper apprendere con il puro gusto della conoscenza. Da settembre 2002 la scuola è entrata a far parte della Cooperativa S.A.B.A. e sta vivendo un delicato momento di transizione; la direzione didattica è passata nelle mani di Elena Caperucci che si dice intenzionata a mantenere il progetto inalterato nello spirito che lo ha fatto nascere. Non spetta a noi giudicare se sarà in grado di cogliere questa preziosa eredità considerato che dal prossimo anno dovrà rinunciare alla collaborazione di chi la rotonda l’ha ideata e portata ad essere luogo di crescita così originale . E allora buon lavoro a Molìère, Picasso, Calvino: che sia proficuo il loro contributo nel risvegliare in quei bambini una coscienza critica, ma soprattutto ricca di suggestioni, sfumature e colori.

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daniela mangini


Scuola dell’infanzia Privata paritaria La Rotonda dei bambini: Genova, Via Corsica 16- tel.010/587997.Direttrice didattica: Elena Caperucci – Cooperativa Sociale S.A.B.A.- Via S.Luca 4/18 Genova 010/2511215 e-mail coopsaba@libero.it  – www.coopsaba.it  Promotrice e curatrice dei Laboratori dell’immagine Maria Teresa Musetti- L’Arte e le sue emozioni info 010/2472851-333/6500864

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