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fino al 14.V.2003 Riccardo Mazzoni – Nenia Firenze, Print Service (Gallery)
toscana
L'intenso linguaggio del fotografo toscano si confronta con il mondo di suo figlio. Gli scatti testimoniano un’inclinazione insolitamente cupa del tema infantile. Diversa rispetto alle consuete immagini sullo stesso tema...
Aenne Biermann, Howard Schatz, Sally Man… Non stupisce che un fotografo o una fotografa scelgano i propri figli come soggetti delle loro ricerche ma, di solito, sono più le fotografe che documentano i movimenti e i mondi dei bambini. Le opere esposte alla Print Gallery hanno poco a che fare con il lavoro di Howard Schatz, Newborn, presentato un anno fa allo Spaziofoto del Credito Artigiano di Firenze.
Le fotografie di Riccardo Mazzoni (nato nel 1975 a Borgo San Lorenzo, Firenze) sono il risultato di un’indagine sullo spazio che la piccola creatura sta conquistando e invadendo -quello dei genitori- e colpiscono per l’intensità dell’interpretazione. Prevale il nero nelle sedici immagini esposte, maestosamente stampate su carta baritata in un formato quadrato, che evocano talvolta sensazioni un po’ macabre.
Il fotografo domina consapevolmente il medium con cui traduce la sua visione di questo mondo misterioso e intimo in un linguaggio cupo e carico. Fuoco selettivo, visione ravvicinata, qualche mosso e fotografie rifotografate contribuiscono ad una certa astrazione e con questo alla decontestualizzazione dei soggetti nelle immagini. Dal buio spuntano un occhio, un braccio, un biberon, i pannolini. Il lettino misteriosamente illuminato da dentro sembra una gabbia. Il piccolo braccio sorretto sembra quello di una bambola e appare minaccioso sullo sfondo scuro, il mucchio di pannolini in primo piano riempie l’inquadratura e diventa quasi irriconoscibile come un oggetto dadaista. Ricorda L’enigma di Isidore Ducasse di Man Ray (1920), con un tocco surrealista delle macrofotografie di un grande dito di un piede, Senza titolo di Jacques-André Boiffard (1929).
La sensazione dello spazio invaso dal figlio di Mazzoni si compone solo nell’insieme della serie esposta, dove le singole impressioni si mescolano ad una strana atmosfera, non tanto visiva quanto emotiva.
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katharina hausel
mostra visitata il 14.02.2003
14 febbraio – 14 maggio 2003 . Riccardo Mazzoni . lunedì – venerdì: 9:00 – 13:30 e 14:00 – 17:00
chiuso sabato, domenica e giorni festivi . ingresso gratuito . Print Service (Gallery) ,via degli Alfani 15r (Teatro della Pergola) 50121 Firenze tel.: 055-2343640 fax.: 055-2343640 http://www.print-service.it
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