10 aprile 2003

Roma, cinquanta metri di neon ai fori. E’ un segno di Mario Merz

 

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Inaugura mercoledì 16 aprile alle ore 19,30 l’opera che Mario Merz (1925) ha progettato per il Foro di Cesare, nell’ambito di “Giganti. Arte Contemporanea nei Fori Imperiali”, manifestazione ideata da Ludovico Pratesi e Alessandra Maria Sette.
Il nuovo lavoro di Merz costituisce un segno di grande fascino e allo stesso tempo intenso significato, in dialogo con i resti in marmo del Foro di Cesare (I sec. a. C.). L’artista ha disegnato una spirale di neon che genera da una serie numerica ordinata, come è consuetudine nella ricerca di questo artista, secondo la serie di Fibonacci per chiudersi nel cuore del foro. Nell’ambito della complessa riflessione che Merz conduce sulla natura del tempo e dello spazio, la spirale per i Fori si colloca come una importante opera pubblica in suggestivo dialogo con l’architettura antica e il presente momento storico.


MARIO MERZ
Un segno nel Foro di Cesare
Fino al 30 giugno 2003 – Info: Futuro 06.77591443 – www.futuronline.it

L’opera, per la quale si consiglia la visione in orario notturno, si avvale del sostegno dell’ACEA e del supporto organizzativo di Futuro.
L’iniziativa sarà documentata in un libro dedicato al tema della spirale nella Storia e nel percorso poetico di Mario Merz, per i tipi della Hopefulmonster, in uscita nel mese di maggio


[exibart]

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