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Chi è l’artista preferito dai sudditi di sua maestà la Regina Elisabetta? Dimenticate l’epica sfida tra William Turner e John Constable, perché la preferenza del popolo britannico è stata ufficialmente accordata a qualcuno di più vicino a noi. Qualcuno che potrebbe anche essere al nostro fianco in questo momento, visto che stiamo parlando di Banksy, lo street artist anonimo più amato al mondo, oltre che più odiato, come spesso capita in casi del genere. E se a dirlo è un sondaggio del SUN, il tabloid più letto e più pop del Regno Unito, allora non possiamo che crederci.
Al sondaggio, pubblicato sulla piattaforma YouGov, hanno risposto circa 2mila persone e Banksy non solo ha superato Maestri del calibro di Leonardo da Vinci, Vincent van Gogh, Rembrandt e Monet, ma è anche l’unico artista vivente e essere entrato nella top ten, a dimostrazione della incredibile popolarità della street art. E magari, come qualche cinico potrebbe pensare, della scarsa diffusione dell’arte contemporanea tra la cosiddetta “gente comune”.
Le reazioni sono state piuttosto discordanti, per esempio, sul Guardian, Jonathan Jones ha scritto che tra 100 anni nessuno si ricorderà del giubbotto anti taglio indossato dal rapper Stormzy e disegnato da Banksy, mentre i ritratti di Rembrandt ancora fanno trepidare. In questo modo, però, entriamo nel campo delle supposizioni. Siamo sicuri che tra 100 anni nessuno si ricorderà dell’opera triturata all’asta da Sotheby’s? Nel frattempo, possiamo continuare ad amare/odiare Banksy.